Fit-Cisl Lazio, il 21 dicembre Consiglio Generale e presentazione del libro “Un anno di trasporto”

L’ultima riunione esecutiva dell’anno sarà l’occasione per dibattere sui temi contenuti nel ‘diario di bordo’ realizzato dal responsabile dell’Ufficio Studi, Giuseppe Passacantilli. Un volume di appunti, approfondimenti e riflessioni sui temi della mobilità e dell’igiene ambientale.
“Riflettere. Immaginare. Condividere. Agire”. E’ questo il metodo ispiratore del libro ‘Un anno di trasporto’, scritto dal responsabile dell’Ufficio Studi della Fit-Cisl del Lazio, Giuseppe Passacantilli, che sarà presentato in videoconferenza il prossimo lunedì 21 dicembre, alle ore 11, in occasione del Consiglio Generale Federazione dei Trasporti territoriale.
Il volume è una sorta di ‘diario di bordo’ scritto tra il 2018 e il 2019, contente una serie di appunti, approfondimenti e riflessioni sui temi della mobilità e dell’igiene ambientale in un periodo di attività molto intenso: una serie di contributi che spaziano dal referendum consultivo sulla privatizzazione di Atac all’affidamento delle Ferrovie ex concesse, dal tentativo di effettuare un ‘patto per il decoro’ per la chiusura del ciclo dei rifiuti a Roma fino alle innovazioni tecnologiche portuali, dalla bilateralità negoziale alla collaborazione con l’Università di Cassino.
Al Consiglio Generale parteciperanno, oltre all’autore, il Segretario Generale della Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, e il Segretario Generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci: si parlerà di green economy, di economia circolare, di innovazione 4.0 e di partecipazione, facendo il punto sul percorso intrapreso fino ad oggi e sugli scenari futuri del comparto.
“La pandemia – spiega Masucci – è intervenuta in modo importante sul sistema della mobilità, imponendo di fatto un modello improntato alla prossimità. Abbiamo dunque deciso di fare il punto, nel corso dell’ultima riunione esecutiva dell’anno, sulla strategia messa in campo finora dalla Fit-Cisl del Lazio, e riassunta straordinariamente nel libro di Passacantilli, per puntare con più lucidità agli obiettivi del prossimo futuro. Riteniamo che, nel solco della tradizione del centro studi Cisl di Firenze, la cifra fondamentale del nostro sindacato consista proprio nel ripensare e approfondire sempre i diversi aspetti della realtà, non dando nulla per scontato, elaborando contributi teorici che tengano sempre conto dell’effettiva applicabilità”.
“E’cruciale – prosegue il sindacalista – proseguire, ora più che mai, con una pianificazione strategica che trovi sbocchi concreti: questo periodo di pandemia ha rappresentato un ‘anno zero’ sotto molti profili, anche sul piano dei Trasporti e della Mobilità. Sta alla reazione collettiva e individuale orientare la ripartenza con slancio e programmazione, o subendo gli eventi. Per parte nostra, continueremo a fare il possibile per elaborare risposte efficaci, nel metodo e nel merito, cercando di uscire dall’emergenza con un diverso e migliore disegno del sistema trasportistico territoriale”.