Agressioni autisti, Fit-Cisl Lazio: Domani caffè sindacale sul “Quaderno dei racconti della Corriera”

Domani, ore 11, Roma – Interverrà l’autrice, Franca Porto, e la presidente di Cotral, Amalia Colaceci. Il segretario generale Marino Masucci: “Il rispetto di lavoratori e mezzi passa anche da un cambiamento culturale”. Parteciperà il coordinamento giovani della Federazione, protagonista del futuro

“Quaderno dei racconti della Corriera”. Questo il titolo del libro che sarà presentato domani, a partire dalle ore 11.00, presso la sala “Fenocchio” della sede della Cisl di Roma Capitale e Rieti, in via Crescimbeni, 17/A, nell’ambito della serie di “caffè sindacali” lanciati dalla Fit-Cisl del Lazio per ampliare gli orizzonti di azione e riflessione.

Un’iniziativa che – in un’epoca di aggressioni ai lavoratori e di vandalizzazioni dei mezzi -, è orientata alla diffusione di un’attitudine al rispetto, a partire da un diffuso cambiamento culturale ed emotivo di chiunque salga a bordo. Anche per questo motivo, alla presentazione parteciperà il coordinamento giovani della Fit-Cisl del Lazio, protagonista del cambiamento e del futuro. Interverranno inoltre Amalia Colaceci, presidente di Cotral e Andrea Benvenuti, direttore di Edizioni Lavoro.

Il libro, come recita il titolo, è un frizzante reportage di viaggi in corriera, descritti con brio da Franca Porto, già segretario della Cisl Veneto, oggi impegnata in attività di volontariato, che parteciperà alla presentazione: complice la sensibilità di una persona abituata, per il suo mestiere, a incontrare e ascoltare le persone e i loro bisogni, il “quaderno” è uno spaccato tavolta ironico, talvolta malinconico, ma sempre profondo, della società in tutte le sue sfaccettature, che viene raccontata tramite i pensieri, i vestiti, lo stato d’animo, il dialetto dei protagonisti.

Introdurrà la mattinata il segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci; a seguire, l’autrice racconterà come è nato il libro e infine Amalia Colaceci, presidente di Cotral, parlerà dell’iniziativa CinemaCotral, a cui l’azienda ha partecipato nel 2019, e che ha visto un bus portare “on the road” alcuni film in otto comuni laziali.  Sarà questo lo spunto per riflettere sul valore sociale dei trasporti e sul fatto che i mezzi pubblici non sono soltanto un servizio sorretto da un equilibrio economico-finanziario, ma vere e proprie comunità, luoghi da custodire.