Sciopero Tpl, Fit-Cisl Lazio: “Servono risposte concrete per migliaia di lavoratori, rinnovo contrattuale è questione di equità”

“Crediamo che sia  importante dare risposte urgenti e concrete alle migliaia dei lavoratori del Trasporto pubblico locale sul territorio: lo sciopero degli addetti del Tpl indetto per domani per 24 ore sottolinea la necessità di redistribuire le risorse e i sostegni economici ricevuti dalle aziende del comparto anche ai dipendenti, tramite un’adeguata contrattazione per il rinnovo del CCNL: si tratta di una questione di equità e giustizia. Stiamo parlando di persone che sono state veri e propri protagonisti in prima linea di quest’anno di pandemia, che hanno garantito servizi essenziali nonostante tutte le difficoltà. Non è giusto che siano ripagate con la scarsa disponibilità delle parti datoriali ad aggiornare il loro contratto”.

E’quanto si legge in una nota del Segretario Generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, e del Segretario regionale responsabile del Dipartimento Mobilità della Fit-Cisl del Lazio, Roberto Ricci, in cui si aggiunge che “sappiamo quanto sia importante, e al tempo stesso complesso, garantire quotidianamente la mobilità in un territorio come quello romano e laziale, che in questi anni ha visto anche molti lavoratori affrontare numerosi sacrifici per permettere percorsi di risanamento aziendale, per non parlare degli episodi di aggressione che purtroppo hanno riguardato un numero inaccettabile di addetti frontline del Tpl. Crediamo che sia arrivata l’ora di riconoscere ai dipendenti ciò che spetta loro”.