Ama, Fit-Cisl Lazio, UilTrasporti Lazio, Fiadel Roma e Lazio: “Bene convergenza su protocollo relazioni sindacali, ‘no’ a muro contro muro’”

“Tutelare chi lavora significa costruire prospettive. La polemica sterile spesso si esaurisce in propaganda”

“La convergenza delle parti sindacali sul protocollo, firmato con Ama, che prevede la costituzione di un comitato bilaterale di strategia e sviluppo industriale per l’azienda, è un passo importante: l’ultima organizzazione che il 5 marzo ha sottoscritto, integralmente, un testo già precedentemente condiviso e frutto di un intenso lavoro sindacale, ha permesso un momento di sintesi di rilievo”.
Per parte nostra, ribadiamo ormai da anni un principio evidente: specialmente per quanto riguarda i rifiuti a Roma, il ‘muro contro muro’, la vis polemica distruttiva, il puro conflitto, spesso non vanno a vantaggio di nessuno, soprattutto dei lavoratori, creano immobilismi e si esauriscono in pura, triste propaganda. Tutelare chi lavora a nostro parere significa essere propositivi e costruttivi, pianificare prospettive e obiettivi comuni, pensare il benessere delle aziende e quello dei dipendenti come elementi che vanno nella stessa direzione”.
E’quanto si legge in una nota della Fit-Cisl del Lazio, UilTrasporti Lazio, Fiadel Roma e Lazio, in cui si aggiunge che “il protocollo che è stato siglato prevede l’introduzione di dinamiche partecipative nell’interesse dei lavoratori, che finalmente avranno un luogo in cui essere ascoltati e in cui poter raggiungere obiettivi comuni: in un momento di grandi incertezze e di frammentazione sociale sarebbe troppo facile assumere atteggiamenti puramente disfattisti e cavalcare i conflitti. E’al contrario importante partire dalla convergenza sul protocollo che è stato firmato per sottolineare un fatto positivo: sottoscrivendo il testo, a cui un’altra sigla ha successivamente aderito, tutte le parti hanno concordato sul fatto che la costituzione di un comitato bilaterale sia positiva, sia per i lavoratori che per l’azienda. Sarà nostra cura impegnarci affinché il conivolgimento e la valorizzazione dei lavoratori non restino pure parole, ma diventino realtà concreta anche attraverso organismi come quello che abbiamo previsto siglando il protocollo”.