Ama, Masucci: “‘Patto per il decoro’ per tutelare interesse generale’”

“Da tempo lavoriamo al ‘Patto per il decoro’ di Roma: un’intesa che deve porre fine a ogni querelle e tutelare l’interesse generale. E’ il momento di andare avanti con un confronto serrato e costruttivo e individuare soluzioni che non solo diano risposte tempestive all’emergenza, ma che siano strutturali, partecipate e lungimiranti”.
E’ quanto dichiara Marino Masucci, Segretario Generale della Fit-Cisl di Roma e Lazio, aggiungendo che “serve uno sforzo comune di management, Campidoglio e sindacati che dia risposte sul piano industriale, finanziario e dell’organizzazione del lavoro di Ama. Per quanto ci pertiene, abbiamo lavorato sinora affinché le proposte che caratterizzano il Patto non siano ‘calate dall’alto’, ma condivise quanto più possibile: la partecipazione dei lavoratori alla vita di ogni azienda è centrale per il suo rilancio”.
“I dipendenti Ama – prosegue -, già gravati dalla carenza di organico e mezzi, non devono essere i ‘capri espiatori’ della situazione di emergenza che attraversa Roma, anche a causa della carenza di mezzi e di organico: al contrario, devono essere protagonisti attivi della sua rinascita. Nessuno meglio dei lavoratori conosce le criticità che caratterizzano attualmente l’azienda, e nessuno meglio di loro potrà aiutare Roma e la sua cittadinanza a tornare a vivere in condizioni decorose. Proprio al fine di creare una task force sindacale forte e preparata, e di conseguenza una classe di lavoratori partecipe, oggi abbiamo previsto un corso di formazione per i delegati dell’azienda”.
“L’auspicio – conclude – è che questo momento di emergenza sia utile al consolidamento di un fronte comune che veda collaborare non soltanto i decisori, ma i dipendenti, la cittadinanza, ogni singolo individuo. La partecipazione è un elemento di grandissima forza propulsiva per qualsiasi piano progettuale”.