Atac, Serve rilancio serio e non privatizzazione

“Atac è patrimonio pubblico e tale deve restare: come dimostra il caso di Roma Tpl, metterla in mano ai privati non rappresenta alcuna soluzione. Al contrario, ciò che serve è una seria pianificazione di investimenti infrastrutturali, il potenziamento delle linee metropolitane, la lotta all’evasione e il conseguente aumento dei ricavi da biglietto”.
E’ quanto ha dichiarato il Segretario regionale responsabile del dipartimento Mobilità della Fit-Cisl del Lazio, Roberto Ricci, nel corso del suo intervento all’incontro “Atac pubblica o privatizzata?” organizzato oggi dal Partito Democratico VII Municipio.
“Ciò che serve alla città di Roma  – ha detto il sindacalista – non è un’azienda privata che faccia profitti, ma una realtà pubblica che produca utili e li reinvesta per la collettività, servendo sia il centro che le periferie: non soltanto le tratte più redditizie come farebbe un privato”.
“Ovviamente – ha concluso – serve uno sforzo comune per rilanciare il destino dell’azienda e risolvere numerose criticità: oltre ai punti precedentemente elencati, vanno ridotte le fermate per aumentare la velocità commerciale, vanno potenziate le corsie preferenziali e va disegnato un piano coerente e organico della mobilità urbana e extraurbana”.