Sicurezza sui bus, Fit-Cisl Lazio: “Recenti episodi di aggressione e vandalismo preoccupano, non si abbassi la guardia”

“I recenti episodi di aggressione nei confronti dei lavoratori frontline del Trasporto pubblico locale e di vandalismo nei confronti dei bus, a Roma, sono l’ennesimo segnale di una situazione allarmante. Va data piena e totale attuazione al protocollo siglato in Prefettura, lo scorso 11 novembre, per la promozione della sicurezza nel Tpl, che contiene una serie di misure diversificate per affrontare il problema: dalla sorveglianza all’utilizzo di tecnologie, fino alla possibilità di chiamare direttamente le forze dell’ordine attraverso una sorta di allarme silenzioso. Serve il massimo dell’attenzione, uno sforzo comune da parte di tutti, per contrastare un fenomeno inaccettabile e troppo radicato”.
Lo dichiarano in una nota congiunta il segretario generale della Fit-Cisl Lazio, Marino Masucci e il segretario regionale responsabile del dipartimento Mobilità della Fit-Cisl Lazio, Roberto Ricci, aggiungendo che “parallelamente alle misure di deterrenza, formazione e protezione, riteniamo fondamentale la diffusione, fin dalla prima età scolare, di una cultura del rispetto dei Beni pubblici e dei lavoratori dei Trasporti. Le misure contenute nel Protocollo, frutto di attentissime valutazioni e di lunghe riflessioni, sono sicuramente importanti per attenuare, nel numero e negli effetti, gli atti di aggressione e vandalismo: tuttavia nulla va lasciato intentato e non si deve mai abbassare la guardia rispetto a una tendenza quotidiana e intollerabile”.