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Trasporti, Masucci (Fit-Cisl Lazio)  “Aderiamo a campagna Itf e C40, il futuro è il trasporto pubblico”

“In una città come la nostra Capitale, e nel territorio laziale, necessario investire su mezzi pubblici e ‘green’, a tutela di mobilità e ambiente”

“I Trasporti sono un bene collettivo, e tale deve restare: per questo abbiamo aderito alla campagna ‘Il Futuro è il Trasporto pubblico’, organizzata congiuntamente dall’ International Transport Workers’ Federation, il sindacato internazionale dei lavoratori dei Trasporti, e dal C40, la rete globale di grandi città che opera per la riduzione delle emissioni dei gas serra. E’quanto mai importante fare rete per proteggere il globo dall’inquinamento, e per garantire un Trasporto pubblico efficiente e di qualità, che garantisca la mobilità nel centro come nelle periferie”.

E’ quanto dichiara in una nota il Segretario Generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, aggiungendo che “dallo sciopero di Amazon, che si è tenuto in Italia una settimana fa riscuotendo la solidarietà europea e internazionale, fino alle riunioni europee dei riders a cui partecipiamo con grande interesse, ci sentiamo di ribadire in modo sempre più forte che ‘il vero potere è nell’unione’, ‘True power is in Unity’, anche a livello transnazionale. Per costruire un futuro migliore, in un mondo sempre più globalizzato e unito dalla lotta contro la pandemia, è necessario far rete, condividere esperienze. Per parte nostra, riteniamo che in una Città complessa sotto il profilo morfologico e sociale come Roma, e per un territorio come quello laziale, il carattere pubblico del Trasporto sia cruciale: riteniamo che investire su mezzi collettivi e su un Tpl sempre più ‘green’ sia cruciale per il futuro della nostra Capitale e della Regione. Ne va della qualità della vita e dell’aria e della mobilità dei cittadini, che non possono continuare a vivere in una città congestionata dal sovrannumero di mezzi privati”.

“Riteniamo importante – conclude il sindacalista – restare aperti all’applicazione di buone prassi adottate in ambito internazionale ed europeo per quanto riguarda il Tpl, e ribadire che ‘pubblico’ non è sinonimo di inefficiente, come magistralmente dimostrato nel saggio ‘The Great Divestiture’ di Massimo Florio. Al contrario, con una serie di interventi mirati e una classe manageriale efficiente, le istituzioni possono raggiungere risultati importanti, anche in termini ecologici, e restare in utile, come avviene per l’87% delle aziende pubbliche che operano nel comparto”.

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