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Ama, Fit-Cisl Lazio: “Ottimisti su piano industriale, proponiamo cabina di regia su stato di attuazione dei programmi”

“Bene il riconoscimento del deficit impiantistico sul territorio e della carenza di personale: da tempo chiediamo più assunzioni per la raccolta e spazzamento”

“A un primo sguardo, la nostra posizione sul piano industriale di Ama è di cauto ottimismo: il documento ci sembra orientato all’obiettivo di dare una dimensione industriale all’azienda. La prevista realizzazione di otto impianti, oltre al termovalorizzatore, permetterà di compiere passi in avanti nel trattamento e nella gestione integrata dei rifiuti. Tuttavia, l’organizzazione del lavoro e la pianificazione dipenderanno fortemente dalla certezza dei tempi di realizzazione delle opere: abbiamo quindi proposto la costituzione di una cabina di monitoraggio rispetto allo stato di attuazione dei programmi, composta da azienda, sindacati e altre eventuali figure in rappresentanza della cittadinanza”.

E’quanto dichiarano,  in una nota congiunta, il segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, e il coordinatore Igiene Ambientale della Fit-Cisl Lazio, Massimiliano Gualandri,  al termine di un incontro con il management di Ama sul piano industriale dell’azienda, aggiungendo che “oltre al riconoscimento della carenza impiantistica, il piano industriale contiene di fatto il riconoscimento dell’attuale, innegabile deficit di organico nei segmenti di raccolta e spazzamento, che da anni denunciamo e i cui risultati sono evidenti da tempo sulle strade di Roma. E’importante la decisione, contenuta nel piano, di procedere a un piano assunzionale che imprima vigore a settori che sono stati progressivamente spogliati di risorse a favore della raccolta  porta a porta. Parallelamente al reclutamento di nuovo personale, tuttavia, sarà fondamentale adeguarsi alle innovazioni che riguarderanno la gestione degli impianti di prossima realizzazione, i processi di monitoraggio e di digitalizzazione: di fronte a questi cambiamenti, sarà opportuna una pianificazione dei processi formativi mirata a garantire occupazione di qualità e un servizio efficiente”.

 

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