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Ama, sindacati: “Uiltrasporti preoccupata, meglio tardi che mai”

“Meglio tardi che mai: ci riempie di soddisfazione il fatto che chi si occupa di Ama per la Uiltrasporti Lazio sia infine giunto alle stesse conclusioni da noi tratte nove mesi fa, quando abbiamo iniziato a chiedere garanzie sull’approvazione del bilancio dell’azienda”.
E’ quanto si legge in una nota delle segreterie regionali di Fp-Cgil, Fit-Cisl e Fiadel Roma e Lazio, in cui si aggiunge che “questa improvvisa presa di coscienza ci sorprende e ci rinfranca: dopo aver ripetuto per mesi nelle assemblee con i lavoratori che le nostre iniziative di protesta erano strumentali e allarmistiche, finalmente si comprende che il futuro di Ama è a rischio”.
“Stante il fatto che il comportamento del Campidoglio resta invariato da mesi – si prosegue nella nota – continuiamo a non spiegarci come sia possibile che alcuni sindacalisti abbiano capito soltanto adesso quale sia la posta in gioco. Queste stesse persone, finora, si sono impegnate a negare la realtà dei fatti e la gravità della situazione di Ama, accusando invece chi, insieme ai lavoratori, si è battuto giorno dopo giorno per ottenere garanzie”.
“Per parte nostra – si conclude nella nota – continueremo a fare tutto il possibile per sollecitare l’approvazione del bilancio di Ama e scongiurare la chiusura delle linee di credito: abbiamo il dovere di tutelare il futuro di oltre 7mila famiglie e di fare in modo che la cittadinanza di Roma torni a vivere in un contesto decoroso”.

Le segreterie di Roma e Lazio

Fp-Cgil

Fit-Cisl

Fiadel

Clicca qui per scaricare il comunicato

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