Skip to content

Premiazioni del concorso “La Fit-Cisl Lazio cresce con te”, una giornata all’insegna della famiglia e delle relazioni umane

Un pomeriggio di intrattenimento, di balli, di animazione e festa, ma non solo.
L’evento di premiazioni del concorso “La Fit-Cisl Lazio cresce con te” è stata una giornata che la Fit-Cisl di Roma e Lazio ha voluto dedicare alle relazioni umane e alla famiglia, temi che non devono mai passare di moda: i lavoratori vanno tutelati e sostenuti a tutto tondo, a 360 gradi.
Sono stati decine e decine i bambini che, con le loro rispettive famiglie, hanno riempito di festa e di gioia l’Auditorium ‘Donat-Cattin’ di via Rieti, a Roma: gli stessi bambini che si sono impegnati, per il concorso, a disegnare il lavoro dei loro genitori e nonni, ovvero degli iscritti all’organizzazione sindacale. La Fit-Cisl di Roma e Lazio è stata letteralmente inondata di raffigurazioni bellissime, che ritraggono autisti di tram e bus, addetti alla gestione dei rifiuti, lavoratori sugli aerei e negli aeroporti, conducenti di camion, tassisti. Immagini colorate e fantasiose, la cui poesia e creatività ha colpito tutti.
I bambini che hanno vinto i principali premi in palio, ovvero dei pc e dei tablet, sono stati 12: tuttavia tutti i piccoli partecipanti hanno ricevuto un riconoscimento, ovvero una tazza colorata a ricordo del concorso e della giornata passata insieme. Una giornata di allegria, calore umano e felicità, in cui famiglie e

Presentazione del libro “Del mondo vi racconto” di Augusto Ferretti

rappresentanti dei lavoratori hanno avuto modo di conoscersi meglio e di stringere legami più forti: qualcosa che, in questo periodo di forte individualismo, serve davvero a ognuno di noi.
Nel corso delle premiazioni si è anche tenuta la presentazione del libro “Del mondo vi racconto” di Augusto Ferretti,

sindacalista della Fit-Cisl di Roma e Lazio e poeta, che ha devoluto e devolverà tutti i proventi della vendita del suo libro in beneficienza. Ferretti ha decantato dei suoi versi in romanesco dedicati ad Alberto Sordi e facenti parte di una poesia che ha ricevuto un’importante premiazione: “adesso che stai lassù, a fa’ ride li santi, noi se sentimo un po’ più soli, come sola se sente sta città, la tua città. Grazie de tutto Arbè, grazie pe essece stato e pe’ continuallo a fa”.

Torna su